AIELLO CALABRO – Antonio Rossi, patron della squadra locale di calcio che milita in prima categoria, si è dimesso. Già in passato aveva tentato di mollare tutto, e poi si era convinto a continuare l’avventura sportiva con questa compagine che guida da quando è stata costituita nel settembre 2004. Questa volta, però, il presidente sembra fare sul serio. Dopo l’ultima sconfitta di domenica scorsa con la Presila Vallecupo, ha deciso di abbandonare. Ci ha detto per telefono che non se la sente più. Ma non scende nei particolari delle ragioni che lo hanno spinto alle dimissioni. Certo è che avrebbe voluto disputare un torneo al meglio, tra le prime, ma forse alcuni errori in fase di campagna acquisti che si accolla, non hanno permesso sinora di essere competitivi come in questi anni la società rossoblù ha abituato gli affezionati. Non ci sono polemiche. Anzi, Rossi vuole ringraziare tutti, soci, allenatore, giocatori, amministrazione comunale e pubblico. E spera che il cammino della compagine possa proseguire con miglior fortuna e maggiori soddisfazioni, guadagnando nuovamente posizioni in classifica generale. Il bilancio che Rossi lascia è certamente di tutto rispetto. Non è di poco conto, infatti, centrare, anche con tanti sacrifici, due promozioni di fila, dalla terza alla prima categoria. Una esperienza, certo con alti e bassi, tra lodi e critiche, ma tuttavia caratterizzata dalla passione per lo sport. Un percorso durante il quale Rossi ha cercato di dare il meglio, portando in alto il nome della squadra e quello del paese.
Salve. Grazie per il contributo.